L'inizio di un viaggio nei sapori...
La semplicità nella ricercatezza...
Creatività e gusti intensi...
La conclusione in bellezza...
Rigorosamente giornalieri composti da Buffet di Verdure fresche e insalate composte, Antipasto, scelta tra due primi piatti e due secondi piatti, Dessert; Menu sempre basati sulla disponibilità delle diverse materie prime reperite in base alla stagione.
Non mancano i
MENU a tema...ogni Martedì la Cena di Pesce e ogni Giovedì la Cena Tipica.
Vengono proposti piatti con l’attenzione alle diverse esigenze, sempre disponibile almeno un'alternativa vegetariana oltre al Buffet di Verdure, su richiesta, anche cucina senza glutine.
Il Servizio
Un servizio curato e di classe, così riflesso anche nel Design e nella Mis en Place della nostra rinnovata Sala Ristorante, niente tovaglie, solo tavoli di Legno nero, posateria Minimal e un'illuminazione Soft, questi sono solo alcuni dei dettagli regalati dal nostro servizio e dal nostro Maitre di Sala Francesco...il resto lo scoprirete Voi...
Le Ricette
La fantasia non manca. Tecnica ed esperienza, ovvero Andrea e Catia, frequentemente elaborano in chiave personale tradizionali ricette, con un ingrediente su tutti: la passione per la Cucina.
Ogni pietanza ha un
coinvolgimento di sapori unico e studiato nei dettagli, qualsiasi
variazione compromette l'equilibrio del piatto e dell'esperienza finale, per questo invitiamo i nostri ospiti a
provare e ad assaggiare i nostri Menu così come sono stati realizzati dallo Chef
Andrea, siamo sicuri che non ve ne pentirete.
Da qualche decennio il Pinot Grigio è diventato il vitigno più diffuso in Trentino, anche se non sempre con sufficiente attenzione alla qualità e alle vocazionalità del territorio. Nonostante questa deriva “industriale”, il Pinot Grigio è una varietà di grande pregio, non a caso considerato “vitigno nobile” nella celebre Alsazia. Dalle sue uve, se prodotte sui terreni più adatti, si ottengono vini bianchi che sanno equilibrare rotondità e freschezza, buon corpo ed eleganza. Nei terreni sabbiosi della piana del Sarca ha trovato la sua casa: le basse rese e una vinificazione accurata garantiscono un vino di qualità assoluta.
“La Nosiola”, in Valle dei Laghi; “il Nosiola”, nel resto del Trentino: al di là dell’articolo, questa varietà è sicuramente quella a cui i Vignaioli del Trentino sono più affezionati. Sicuramente perché è l’unico vitigno autoctono a bacca bianca ancora coltivato, ma anche perché – con la sua indole austera e non facile da domare, ma capace di aprirsi e scoprirsi col tempo – racchiude simbolicamente un lato del carattere degli abitanti di questa terra contadina. Nel clima mite e ventilato della Valle dei Laghi, la Nosiola ha trovato uno dei suoi contesti di coltivazione ideale, tanto da diventare un simbolo della cultura materiale e dell’immaginario collettivo di questa terra.dell’immaginario collettivo di questa terra.
La famiglia Pisoni produce da generazioni questo vino realizzato con uve provenienti da vigneti situati a 450 metri di altitudine, sulla collina di San Siro, vicini alla piccola chiesa romanica che reca tale nome. È un vino tanto curato e particolare che il 23 luglio 1930 il Vescovato di Trento lo ha riconosciuto come “Vino da Messa” e quindi come “Vino Genuino di Vite prodotto per la Celebrazione del Divin Sacrificio”. Lo Chardonnay si esprime equilibrato e prezioso, con sentori di frutta matura e un sorso morbido e fresco.
Dopo anni di ricerche enologiche, la famiglia Pisoni è riuscita a realizzare un metodo di vinificazione che non rende necessario l’utilizzo di solfiti aggiunti, ma che garantisce vini di altissima qualità. Il Codecce prende il nome dall’omonimo vigneto, adagiato sulla collina di San Siro, perfetto per la coltivazione di uve a bacca bianca che raggiungono il perfetto grado di maturazione e concentrazione aromatica. È un vino dai profumi pieni, maturi ed esotici, e dal gusto morbido ma fresco e croccante: una rappresentazione perfetta della Valle dei Laghi, territorio alpino dal clima mediterraneo.
VINO PRODOTTO SENZA AGGIUNTA DI SOLFITI
Profumo tipico di rosa, frutti tropicali e noce moscata. Piacevole acidità, di buon corpo e con finale aromatico.
14 % vol.
Denominazione: Trentino Doc Superiore Valle di Cembra.
Uve: Müller Thurgau 100%, raccolte con vendemmia esclusivamente manuale a settembre.
Caratteristiche: colore giallo paglierino chiaro con riflessi verdolini
Che derivi o meno da Tiroler Gold, «oro del Tirolo», certo è che il Teroldego è uno dei pochi vitigni locali ai quali si può attribuire senza troppi dubbi l’etichetta di autoctono. Questa varietà, imparentata in modo strettissimo con il Lagrein, può vantare il Pinot come lontano ma illustre antenato. Coltivato con successo in tutto il Trentino, con le sue uve si produce un vino dal colore rubino brillante, ricco di polifenoli, fresco e di buon corpo, con profumi che richiamano i frutti di bosco.
Sulle colline che dominano l’azienda c’è una piccola chiesa romanica dedicata a San Siro, il santo che da ragazzo – secondo un’antica fonte agiografica – portò le ceste di pani e di pesci che poi Gesù moltiplicò. La famiglia Pisoni produce questo vino da oltre un secolo, con varietà di origini francese che nel clima mite della Valle dei Laghi e nei suoli ricchi di argilla dei vigneti de Le Part hanno trovato il contesto perfetto per produrre uve che raggiungono ogni anno la giusta maturazione.
Dal colore rosso rubino con riflessi violacei, e dal profumo caratteristico di viola mammola. Con un gusto persistente, sapido ed equilibrato.
Come vino rosso della linea “senza solfiti” è stato scelto il Teroldego: non solo perché è il vino principe della tradizione trentina, ma anche per le sue caratteristiche varietali, essendo ricco di antociani, antiossidanti naturali. Grazie ai suoi tannini morbidi, si presta benissimo a una vinificazione e maturazione solo in acciaio, che ne esalta i profumi di frutti di bosco, fragola e amarena, e la beva fresca e immediata.
VINO PRODOTTO SENZA AGGIUNTA DI SOLFITI
Figlio del genius loci di questa terra, il Rebo è un incrocio tra Merlot e Teroldego, selezionato agli inizi degli anni ‘50 da Rebo Rigotti, ricercatore dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, nato e cresciuto in Valle dei Laghi. Un vero e proprio “autoctono culturale”, che per un inevitabile destino ha trovato il suo habitat ideale nella terra che ha dato i natali al suo creatore, dal quale prende il nome. Il Rebo è un vino di grande struttura, ricco di colore e dai tannini dolci, che unisce la gentilezza del Teroldego alla robustezza del Merlot: per le sue caratteristiche, non teme anche lunghi affinamenti in bottiglia.
Caratteristiche : Fruttato con sentori di amarena e prugna, floreale, speziato e minerale con tipiche note di cacao.
Vinificazione : tradizionale fermentazione
alcolica in serbatoi d’acciaio, affinamento in botti di rovere e successivamente in bottiglia.
Da un’accurata selezione di Chardonnay di montagna, il Trentodoc millesimato che sintetizza al meglio l'arte Ferrari. Elegante fraseggio gustativo, con finale in crescendo
Uve: Chardonnay 100%, raccolte con vendemmia esclusivamente manuale verso la prima metà di settembre.
Permanenza sui lieviti: oltre 40 mesi, millesimato.
Zona di provenienza: vigneti di montagna del Trentino, esclusivamente calcarei.
Leggero, Fresco, Aromatico
Un Prosecco millesimato elegante e armonioso, si caratterizza per un perlage fine e piuttosto persistente. Di colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli. Al naso è pulito, con note di pesca bianca matura e profumi di glicine. Al palato esprime un’ottima struttura e tipicità aromatica. Il retrogusto è lungo e persistente.
Gradazione (% Vol.): 41
Invecchiamento: 18 mesi in botti di Ciliegio, Frassino, Rovere e Robinia
Gradazione (% Vol.): 42
Invecchiamento: 18 mesi in botti di legni diversi + affinamento in botti di Porto
Profumo: ampio, deciso
Struttura: vellutata, persistente
Gradazione (% Vol.): 41
Profumo: fine, elegante
Struttura: morbida, asciutta
Gradazione (% Vol.): 45
Profumo: intenso, aromatico
Struttura: delicata, armonica
Gradazione (% Vol.): 41
Grappa ottenuta da due varietà di vinacce trentine a bacca bianca, Chardonnay e Müller Thurgau.
Gradazione (% Vol.): 41
Grappa ottenuta da due varietà di vinacce trentine a bacca bianca, Gewürztraminer e Moscato.
Gradazione (% Vol.): 41
Grappa ottenuta da due vitigni autoctoni del Trentino a bacca rossa, Teroldego e Marzemino.
Gradazione (% Vol.): 50
Ottenuta dall'infusione della pianta d'Asperula in Grappa di vinacce miste trentine selezionate.
Gradazione (% Vol.): 40
Ottenuta dall'infusione della radice di Genziana in Grappa di vinacce miste trentine selezionate.
Gradazione (% Vol.): 40
Ottenuta dall'infusione delle bacche di Ginepro in Grappa di vinacce miste trentine selezionate.
Gradazione (% Vol.): 40
Nasce dall'infusione a freddo delle sommità dei rami di Mugo, ricchi di gemme, pigne e resina, in Grappa di vinacce miste trentine selezionate.
Gradazione (% Vol.): 40
Ottenuta dall'infusione delle foglie di Ruta in Grappa di vinacce miste trentine selezionate.
Gradazione (% Vol.): 40
Dall'infusione della pianta di Camomilla, proveniente dai prati incolti delle nostre montagne trentine.
Gradazione (% Vol.): 35
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La cena inizia alle ore 19:30 (Ultima entrata possibile al ristorante ore 20:00)
ed ha un costo di € 40,00 a persona (Bevande Escluse)
Tutti i nostri menu giornalieri comprendono buffet di verdure fresche e composte, antipasto, scelta tra due primi e due secondi, dessert e frutta fresca.
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